Ho letto un articolo del mio amico G.Bazzana, storico del cristianesimo alla Harvard Divinity School , sull'insegnamento della religione in Italia e in Nord America che ha attirato la mia attenzione perchè cita il nostro attuale vescovo mons. Diego Coletti.

Ve lo propongo.

"Mi ha raggiunto la notizia relativa alla reazione di mons. Diego Coletti, presidente della commissione episcopale per l'educazione cattolica, a una decisione del Tar che ha escluso gli insegnanti di religione dagli scrutini delle scuole pubbliche.

Le parole del vescovo di Como inducono a fare un po' di paragoni fra l'insegnamento della religione nel nostro paese e in altri contesti. Nello specifico, la scuola in cui insegno attualmente, benche' nata da una particolare denominazione cristiana (quella unitariana), offre corsi di preparazione alla professione di ministri del culto non solo a cristiani di ogni tipo, ma perfino a islamici e buddhisti. Il tutto e' fatto nel piu' alto spirito ecumenico e ad un livello scientifico di tutto rispetto, senza nessun problema se, come nel mio caso, un cattolico si trova ad insegnare il Nuovo Testamento a anglicani o luterani.
In Italia, invece, gli unici insegnanti che si occupano di religione nelle scuole sono selezionati e designati dai vescovi cattolici ed essi soli hanno il privilegio e la responsabilita' di insegnare non solo la dottrina della propria denominazione cristiana, ma anche le dottrine degli altri cristiani e delle altre fedi religiose.
Ci si puo' chiedere quale sia il sistema piu' onesto e, soprattutto, quale sia il sistema che offre le garanzie di maggiore scientificita' e rispetto reciproco. A quanto pare dalle relazioni dei giornali che ho potuto vedere, mons. Coletti avrebbe detto che la sentenza del Tar sarebbe frutto di "bieco illuminismo": questo giudizio si inserisce bene fra le numerose uscite anti-moderne e anti-razionaliste che vengono ripetute tanto dal Papa quanto dalle gerarchie cattoliche. Mi sembra che ci si dimentichi troppo facilmente del fatto che i valori della tolleranza siano stati propagandati e imposti, contro l'opposizione della Chiesa cattolica (esplicita almeno fino a tutto l'Ottocento!), proprio dai figli della modernita' e del razionalismo illuminista".
 
                                                                   Agosto  2009